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#EstateRomana2018 #ParcoDelPineto #Installazioni
Attraverso le numerose istallazioni, che sono state realizzate al Parco del Pineto sia da artisti affermati che da giovani emergenti, si è inteso dare vita a un museo permanente a cielo aperto. Utilizzando tronchi recisi e tronchi carbonizzati in seguito all’incendio del 23 agosto 2016, gli artisti hanno voluto parlare ai visitatori del Parco di temi attuali e talvolta scomodi quali il rapporto dell’uomo con la natura, l’abbandono del Pineto da parte delle istituzioni, le battaglie contro la speculazione edilizia, l’immigrazione e l’accoglienza, il degrado e la corruzione della città, la famiglia in tutte le sue accezioni, il gioco dei bambini, l’elogio della lentezza, la riscoperta del proprio io.
Tutti gli interventi sono stati eseguiti da Pinacci Nostri e Urban Arts Project nell’ambito del Festival Fuori Posto, organizzato dall’associazione Fuori Contesto, con il Parco del Pineto per la prima volta al centro dell’Estate Romana. Come Pinacci Nostri abbiamo voluto sostenere e partecipare a questa iniziativa per fare “Rete” e motivare i cittadini a vivere ogni giorno di più il Pineto, nella convinzione che un parco lo si difenda semplicemente vivendolo.
In foto “Punto di vista”, di Alfonso Isonzo, opera prima da cui è tratto il Visual del Festival “Fuori Posto”
Ecco tutte le installazioni:
SINOSSI_FUORI_POSTO_PINACCI